Il ROG Gladius è uno dei mouse da gaming di fascia media più venduti del marchio Asus. Il design snello, le caratteristiche minimal e le performance sopra la media, lo hanno reso celebre sopratutto per gli FPS e MMO.
Recensione del mouse Asus ROG Gladius
L’azienda conosciuta da appassionati e profani col nome di Asus, nel 2006, ha fondato una divisione nota al pubblico come Republic of Gamers. Quest’ultima è stata ideata con lo scopo di progettazione e realizzazione di hardware dedicati ai giocatori. La ROG è diventata famosa in pochi anni distinguendosi dalle aziende che progettano periferiche per gaming, dedicandosi però a schede madre, schermi, laptop e così via. Solo ultimamente ha aggiunto alla sua offerta periferiche come tastiere e mouse, colmando subito la differenza tra la concorrenza, accumulata nel tempo. A spiccare tra queste produzioni c’è il mouse Asus ROG Gladius.
La prima cosa a colpire di questo mouse è il suo design, progettato per essere accattivante pur mantenendo delle linee morbide e risultando perfettamente ergonomico. Vanto di questo mouse infatti è la forma che è capace di adattarsi al palmo della mano e a diversi tipi di presa soprattutto per giochi di FPS. Anche i tasti frontali sono particolari, incavati leggermente per ospitare meglio le dita, alla stessa altezza ma lateralmente poi due griglie in gomma permettono di avere una presa molto salda sull’apparecchio. Osservandolo dall’alto si capisce subito che questo apparecchio, principalmente pensato per destrorsi, non è centrato ma leggermente deviato a sinistra per favorire la forma proprio della mano destra.
Per quanto riguarda i materiali, il mouse è fatto principalmente in plastica ruvida per evitare lo scivolamento tipico della copertura in alluminio.
Il colore principale è il grigio, ma un led di colore rosso illumina il retro del mouse, dove poggia il palmo per intenderci, che illumina il marchio della Asus quando il mouse è acceso. Altri dettagli di colore rosso si trovano sul dorso e nella rotella centrale
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Recensione e opinioni dettagliate
Dimensioni e tasti
Le dimensioni di questo mouse sono piuttosto competitive con i concorrenti avversari che hanno lo stesso peso (di circa 115 grammi che permettono una perfetta impugnatura a tutto palmo o, in alternativa una ad artiglio e con qualche aggiustamento anche una fingertip fan). Le misure del ROG Gladius sono di 67 mm per la larghezza, 127 mm per la lunghezza e 45 mm di spessore.
Per quanto riguarda i tasti presenti, ai due tasti principali più la classica rotella per lo scrolling si aggiunge un bottone che permette di rallentare il puntatore per aumentare la precisione di mira, posto poco sopra la rotella di scrolling per una comoda pressione, infine sulla parte laterale all’altezza del pollice si trovano altri due tasti, che si trovano in una posizione tale da essere comodi e di facile utilizzo, e possono essere programmati facilmente con il software Asus Armoury, fornito con il prodotto da casa Asus.
Personalizzazione e garanzia
Uno dei punti forti del ROG Gladius è la possibilità di personalizzazione che la Asus ha pensato di offrire ai propri clienti, assieme a un certo servizio di ricambio per usura del tempo, in almeno due modi:
Il primo è rappresentato dalla possibilità di intercambiare il cavo che collega il mouse al PC. Questo infatti si può rimuovere tramite un meccanismo che blocca o sblocca il cavo micro USB. Nella confezione del prodotto viene fornito un secondo cavo che, a differenza del classico cavetto di gomma liscia di default, è fatto in tessuto intrecciato. I due cavi sono lunghi un metro (per quello in gomma) e due metri (per quello in tessuto). Questa scelta permette quindi di passare al cavo intrecciato sostituendo quello in gomma che, in casi di movimenti ampi e torsioni, e soggetto a facili rotture. Passando al cavo intrecciato si ottiene una più elevata flessibilità, malgrado aumenti l’attrito.
Un’altra particolarità pensata apposta per i giocatori riguarda gli switch che monta il mouse. Il ROG Gladius utilizza gli switch D2FC-F-7N della Omron, montati sotto i due tasti principali. La Omron ha certificato la capacità di resistenza dei suoi switch a circa venti milioni di click, ma per assicurare ai suoi clienti una maggiore resistenza nel tempo, la Asus accompagna il suo prodotto con la presenza di altri due switch di ricambio, di due tipi diversi: uno è il tipo white, esattamente come quelli già montati sotto i pulsanti principali, il secondo invece è un grey, che differisce dal primo per un incremento di altezza, ideale per mani pesanti.
Sensore e sensibilità
Chiave di questo mouse è il sensore ottico più famoso e dalle prestazioni più alte sul mercato, l’Avago ADNS-S3988, che permette di raggiungere una sensibilità di 6400 DPI e permette di mantenere il tracking fino a 200 inch al secondo e 50 G di accelerazione. Anche la frequenza di aggiornamento è una delle migliori: il polling rate di questo mouse è di 2 Ghz, a differenza degli standard della concorrenza, anche di fascia economica medio-alta, che non salgono oltre i 1000Mhz. Questo valore, assieme agli altri prima specificati, concorre a rendere il mouse uno dei più prestanti della sua categoria
Armoury Interface
L’armoury interface è un programma che può essere scaricato dal sito ufficiale di Asus e permette delle configurazioni che altrimenti sarebbero impossibili. Le configurazioni riguardano sia le funzioni associate ai sei tasti programmabili, sia i livelli di accelerazione, di decelerazione, ma anche il polling rate e alcune funzioni di illuminazione. Attraverso il programma è anche possibile affidare due livelli di DPI al bottone per la precisione, così da avere sempre pronta la sensibilità giusta per la mira durante gli FPS, principalmente quando si impugna un fucile da cecchino.
Insomma, per essere un mouse della fascia di prezzo media, chi acquista un ROG Gladius mette certamente in mano un pezzo di grande valore che permette di migliorare le proprie prestazioni e il livello di competizione.